Il Liberty nella Cagliari delle meraviglie

Itinerario alla scoperta di palazzi più belli della città, realizzati tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento.

Girando a Cagliari con la testa per aria le linee dei palazzi vi sembreranno un infinito sentiero attraverso il quale scoprire una città che prima non riuscivate a vedere: la Cagliari Liberty.

Passerete dalla sagoma neogotica del Municipio alle linee di Palazzo Balletto, in viale Trieste. Verrete attratti dalla facciata in cui il ferro e il cotto danno vita a un giardino in cui il bow window impreziosisce ogni piano.

Nel Largo Carlo Felice punterete l’attenzione e l’obiettivo sul cornicione di Palazzo Accardo, progettato da Dionigi Scano fra il 1899 e il 1901, con eleganti dentelli e figure femminili. Imboccato viale Trento, invece, verrete attratti dall’ingresso principale di Palazzo Merello: sormontato da un balcone con ringhiera traforata, sorretto da due possenti statue, il palazzo risplende di tutte le tonalità del cotto.

Ai piedi del Bastione di Saint Remy, vi lascerete incantare dalla filigrana dei balconcini di Palazzo Valdés, edificato fra il 1901 e il 1926. Proseguendo nell’antico quartiere di Castello, nella facciata interna di Palazzo Onnis Chapelle, troverete un elegante cammeo femminile. Se avrete fortuna, girando lo sguardo verso la terrazza panoramica antistante, noterete la pennellata rosa di uno stormo di fenicotteri.